Il corpus dell’Atles interactiu de l'entonació del català è formato da 3 Map Task della durata media di 10 minuti ciascuno. Le registrazioni sono state eseguite nel mese di dicembre del 2007. Gli informatori sono due donne di circa 50 anni d’età, due donne di circa 60 e due uomini di circa 30 anni.

La metodologia seguita per la raccolta dei dati è quella del map task. Il map task è una tecnica concepita per stimolare un dialogo tra due partecipanti, in modo che questi siano indotti a produrre determinati fenomeni linguistici. Tale tecnica permette di controllare alcuni degli effetti del contesto (segmenti sonori, struttura informativa, struttura prosodica delle parole). Ciascuno dei partecipanti riceve una mappa che rappresenta un luogo immaginario, con edifici ed altri elementi notevoli (come, ad esempio, fontane o monumenti). Sulla mappa che viene fornita ad uno dei due interlocutori è indicato un percorso che collega un punto di partenza ad uno di arrivo. La persona che riceve tale mappa ha il compito di dare istruzioni all’altra e, per questo, viene chiamata instruction-giver. L’altro interlocutore, invece, riceve una mappa che non contiene l’indicazione del percorso in questione e che, inoltre, presenta alcune differenze rispetto alla precedente (ad esempio l’ubicazione, il colore o il nome di alcuni elementi). La persona che riceve quest’ultima mappa deve quindi fare domande al suo interlocutore, con il fine di riprodurre sulla propria mappa lo stesso percorso che è indicato in quella dell’instruction-giver.

I dati sono stati raccolti da Francesc Ballone (Università di Sassari) e Maria del Mar Vanrell (dottoranda della Universitat Pompeu Fabra).

Questo corpus va citato come:

Prieto, Pilar; Cabré, Teresa [coord.] (2010). Atles interactiu de l'entonació del català. [http://prosodia.upf.edu/atlesentonacio/]